BLOG
Inizia il percorso del Parco storco Regionale del Decennio Francese in Calabria – Incontro con l’Assessore Maria Francesca Corigliano
PARCO STORICO REGIONALE DEL DECENNIO FRANCESE IN CALABRIACOMUNICATO: Incontro del Parco storico Regionale del Decennio Francese in Calabria con l’Assessore Regionale alla Cultura Prof.ssa Maria Francesca CORIGLIANO.A seguito richiesta del Direttivo giorno 29 gennaio...
2017 – FOTO CORTEO STORICO MURATTIANO (2° ALBUM)
[gallery type="divi" size="full"...
2017 – FOTO CORTEO STORICO MURATTIANO (1° ALBUM)
[gallery type="divi" size="full"...
La decapitazione di Michele Morelli e Giuseppe Silvati
Sorgente: La decapitazione di Michele Morelli e Giuseppe Silvati
Unità d’Italia, tra valori e ricordi
Gazzetta del Sud del 22/3/2018
Mibact: bene 2020 anno rievocazioni storiche, ma deciderà il prossimo governo
Il Ministero dei Beni culturali risponde a un’interrogazione di Ermete Realacci: Rievocazioni sono parte del nostro patrimonio storicoculturale, come riconosciuto dalla Convenzione Unesco sul patrimonio immateriale...
IL BRIGANTE PARAFANTE di SCIGLIANO
PARAFANTE [Fonte: Comune di Scigliano] Paolo Mancuso meglio conosciuto come il brigante PARAFANTE, nacque a Serra di Scigliano nel 1783, figlio, insieme a 5 fratelli, di Francesco Mancuso e Francesca Coltellaro di Marturano. Soltanto un fratello era di indole buona e...
Il Brigante BENINCASA di Sambiase
Il brigante Lorenzo Benincasa(1) Nacque in San Biase da un padre di professione falegname ma comodo di sostanze: procurò il padre di dargli un'educazione civile e lo pose alle scuole, ma il figlio spiegò sin dall'infanzia quel carattere atroce che in seguito ne formò...
BRIGANTAGGIO: UNA GUERRA TUTTA ITALIANA (VIDEO RAI STORIA)
BRIGANTAGGIO: UNA GUERRA TUTTA ITALIANA
Verso l’Unità d’Italia- 1848- Memorie della Battaglia sul fiume Angitola
Verso l'Unità d'Italia- 1848- Memorie della Battaglia sul fiume Angitola Intervento di Vincenzo Ruperto La nostra regione, nella sua storia, fu terra di conquista da secoli, prima e dopo la nascita di Cristo. Un crocevia di diverse civiltà con varie dominazioni che...
1815. Il tentativo di Murat
Sotto la guida di Gioacchino Murat il Regno di Napoli, come gli altri Stati dell’Europa napoleonica, prese parte alla campagna di Russia, l’evento militare che, di fatto, decretò la fine del potere di Bonaparte. Dopo la sconfitta, e il primo esilio di Napoleone all’Elba, Murat tentò l’accordo con l’Austria, per tornare a schierarsi con il cognato durante i Cento giorni.
Dichiarata guerra all’Austria, il destino del regno di Murat sarebbe stato deciso nella battaglia di Tolentino (maggio 1815) vinta dalle truppe asburgiche. Proprio prima della decisiva offensiva, Murat, da Rimini, emanò il famoso proclama del 30 marzo.
Ed è con l’accorato appello alle popolazioni d’Italia per la creazione di un fronte comune con il re di Napoli, nell’intento di contrastare lo straniero – l’Austria, che stava ponendo sotto il proprio controllo la penisola intera – che sancirà l’apertura di quell’ampio dibattito che avrebbe animato tutto il Risorgimento:
«Italiani! L’ora è venuta che debbono compiersi gli alti destini d’Italia. La provvidenza vi chiama in fine ad essere una nazione indipendente. Dall’Alpi allo stretto di Scilla odasi un grido solo: l’indipendenza d’Italia. Ed a qual titolo popoli stranieri pretendono togliervi questa indipendenza, primo diritto, e primo bene d’ogni popolo?».
La carta giocata da Murat si sarebbe tuttavia rivelata decisiva soltanto il 17 marzo 1861, quarantasei anni dopo il Proclama. L’indipendenza d’Italia si sarebbe infatti realizzata, ma sotto altre bandiere, quelle dei Savoia, e in un contesto storico completamente diverso.
Il tentativo di Murat, ormai indebolito e privo dell’appoggio dell’importante e ingombrante cognato, si rivelò fallimentare: sul campo di battaglia, la speranza di vittoria contro l’esercito austriaco era infatti assai vana. Piegato politicamente e militarmente, dopo la battaglia di Tolentino, Murat, camuffato e braccato, fu costretto a espatriare.
Quando si decise a tornare nel Meridione per rivendicare il suo trono, confidando nella sollevazione del popolo, si trovò di fronte a tutt’altra solidarietà: sbarcato a Pizzo Calabro nell’ottobre successivo, Murat venne preso e fucilato con i suoi sodali. Le guerre napoleoniche erano definitivamente finite.
La parabola umana e politica di Murat si concluse così: sconfitto sul campo, abbandonato dal popolo, ucciso. Ma il suo breve regno, proprio grazie al Proclama del marzo 1815, segnò le sorti d’Italia per tutto il cinquantennio successivo.
ASSOCIAZIONE CULTURALE GIOACCHINO MURAT ONLUS – PIZZO
VIA NAZIONALE 98/B – 89812 PIZZO (VV)
Tel. Fisso: 0963534299 – EMAIL: info@murat.it – Web: www.decenniofrancese.it
PROGRAMMA DELLE GIORNATE MURATTIANE DEL 2017
SABATO 7/10/2017
a) Ore 16:00 CORTEO STORICO MURATTIANO con partenza dal Duomo di San Francesco di Paola ed il seguente itinerario: Via San Francesco, Corso Garibaldi, Piazza della Repubblica, Via Marconi, Chiesa di San Giorgio (Visita alla tomba del Re Gioacchino), Via Benedetto Musolino, Piazza della Repubblica.
Luogo: Centro storico di Pizzo
b) Ore 17:30 PREMIAZIONE DEI GRUPPI STORICI PARTECIPANTI; Consegna Attestati e Saluti dell’Amministrazione Comunale di Pizzo.
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo
c) Ore 18:00 BALLI E DANZE STORICHE DELL’800 a cura del Gruppo di Ballo del Reale Gruppo Storico Gioacchino Murat;
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo
d) Ore 20:30 CENA DEL RE con la partecipazione dei Rievocatori in costume d’epoca. E’ gradito il costume d’epoca anche da parte degli invitati. Sono ammessi di diritto la Autorità, i Sponsor, i Rievocatori ed i Soci della Murat. Possono partecipare anche i non addetti alla Rievocazione purchè presentati da un avente diritto e dietro rimborso di un ticket forfettario a persona.
Luogo: Villaggio Turistico NAPETO VILLAGE Località Marinella – Pizzo
DOMENICA 8/10/2017
d) Ore 09:00 MERCATINO STORICO DELL’800
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo.
e) Ore 10:30 RIEVOCAZIONE STORICA dello sbarco di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie
Luogo: Marina di Pizzo – Pizzo
f) Ore 11:30 Rievocazione Storica dell’arresto, condanna e fucilazione di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo
LUNEDI’ 9/10/2017
g) Ore 10:00 – INCONTRO CULTURALE sul Parco Storico del Decennio Francese in Calabria (aperto al pubblico)
Luogo: Marina di Pizzo Loggia della Tonnara Sala Convegni
h) Ore 11:30 ASSEMBLEA ORDINARIA dei Soci del Consorzio del Parco Storico Regionale del Decennio Francese in Calabria (riservata ai Sindaci e/o Legali rappresentanti dei Comuni del Consorzio)
h) Ore 18:00 Inaugurazione spazio museale storico murattiano e Convegno Storico
Luogo: Sala Falcone – Borsellino – Casa Comunale – S. Onofrio
MERCOLEDI’ 11/10/2017
i) Ore 17:30 – Incontro con il Prof. Daniele MARINO Docente Ordinario di Storia dell’Arte sul tema: “LA MORTE DI MURAT” L’opera inesistente. Saggio sulla formulazione di una narrazione storico artistica di un’opera mai realizzata, che riguarda il momento della morte di Murat nel Castello di Pizzo.
Luogo: Castello Murat – Pizzo
VENERDI’ 13/10/1815
l) Ore 16:00 COMMEMORAZIONE civile del 202° Anniversario della morte di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie;
Luogo: Castello Murat – Pizzo
m) Ore 18:00 S. Messa Solenne in suffragio dell’anima di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie celebrata da Don Pasquale Rosano, Rev. Parroco della Parrocchia di San Giorgio Martire di Pizzo e Concerto di Musica Sacra a cura dei cori polifonici:
– Nuova Corale Polifonica di Vibo Valentia (dir. M° F. Arena)
– Don Giosuè Macrì di Tropea (dir. M° V. Laganà)
Luogo: Chiesa Matrice di S. Giorgio Martire – Pizzo
PAGINE RISORGIMENTALI
- Benedetto Musolino
- I Figliuoli della Giovane Italia (Unità, Libertà, Indipendenza)
- Garibaldi
- Repubblica Napoletana
I NOSTRI AMICI
Con il prof. Vincenzo Villella
Occhiobello ed il Sindaco Daniele Chiarioni
Murat Onlus