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La Storia del Re Gioacchino: Lo sbarco a Pizzo.
La Storia del Re Gioacchino LO SBARCO GLI otto del mese di ottobre dell’anno 1815, giorno di Domenica, al Pizzo. Il Sole maestosamente risplendeva in mezzo ad un Cielo azzurro senza una nube. Ed ecco perchè si godeva in quest'Orizzonte il più bello, e sereno dell'...
LE OSSA DI MURAT (Corriere di Napoli del 25/4/1899) di R. De Cesare, LA GIORNATA DI IERI – DELUSIONE – IL VERBALE NEGATIVO (ESTRATTI DA “IL CORRIERE DI NAPOLI” Anno XXVI – 1899
Pizzo di Calabria 25 Aprile 1899 Il mio telegramma di iersera vi ha detto che, essendo le ricerche riuscite infruttuose, i parenti di re Gioacchino avevano deciso di sospenderle. Cominciate ad un’ora dopo il mezzogiorno, in mezzo a una grande commozione, le fosse...
LE OSSA DI MURAT (Corriere di Napoli del 26/4/1899), Il Castello, il luogo della fucilazione e l’atto di morte di R. De Cesare (ESTRATTI DA “IL CORRIERE DI NAPOLI” Anno XXVI – 1899
Pizzo di Calabria 26 Aprile 1899 Forse non si potrebbe affermare, con qualche sicurezza, che Pizzo avesse una storia prima della tragedia di Gioacchino Murat. Se le varie dominazioni, che infestarono il Reame, avessero provveduto questo grosso borgo, in parte...
LA VERA STORIA DELL’ULTIMA RICERCA DELLE OSSA DEL RE GIOACCHINO
Nella Chiesa di San Giorgio vi sono 11 fosse mortuarie in ognuna delle quali avrebbe potuto trovare sepoltura il re Gioacchino Murat. In quale di questa sia stato sepolto non è dato sapere ne tanto meno risulta da nessun documento ufficiale. Il Libro dei morti della...
1899 – IL PRIMO TENTATIVO DI RICERCA DELLE OSSA DEL RE GIOACCHINO MURAT
24/4/1899 Ricerca ossa del Re Gioacchino. Il primo tentativo. di Giuseppe Pagnotta. Per il tramite delle nostre ricerche nei testi e documenti presso la Biblioteca Murattiana di Pizzo abbiamo appreso che il voto della Regina Carolina, cioè che le sue ossa...
LA TOMBA DI GIOACCHINO MURAT DI DOMENICO CURATOLO
LA TOMBA DI GIOACCHINO MURAT di Domenico Curatolo Don Tommaso Antonio Masdea canonico decano dell’insigne Collegiata di Pizzo e confessore del morituro Sovrano, nel racconto pubblicato nel libro di G. Romano «Ricordi Murattiani» afferma: — « Il cadavere di...
LO STUDIO DI RE GIOACCHINO MURAT
A Napoli sono rimasti tutti i mobili del re Gioacchino Murat, che quando lasciò la Città con se recò solo pochi oggetti personali e poche altre cose anche se di grande valore. Nelle foto (Autore Rocco Greco) sono stati ripresi i mobili dello Studio.
IL VALORE DI UN RE
CULTURA CALABRA Il valore di un re. Murat IPPOLITA SICOLI 09 APRILE 2019 Il valore di un re. Murat Il valore di un re. Murat PreviousNext Sembra impossibile che la morte ci attenda e ci catturi nei luoghi colmi di bellezza, riproponendo un’ingiustizia...
Associazione Tolentino 815
L’Associazione Tolentino 815 presenta il primo Gruppo Storico italiano a cavallo, raffigurante un Reggimento dell’Esercito del Regno di Napoli 1808-1815. L’Associazione organizza TOLENTINO 815 – Rievocazione Storica in costume della Battaglia di Tolentino, combattuta...
ASSOCIAZIONE NAPOLEONICA D’ITALIA
Informazioni L'Associazione opera senza fini di lucro nella realizzazione di incontri, visite, conferenze, celebrazioni commemorative, ricostruzioni storiche. L’Associazione Napoleonica d’Italia è stata fondata nel 1993 in Padova da un gruppo di appassionati di...
1815. Il tentativo di Murat
Sotto la guida di Gioacchino Murat il Regno di Napoli, come gli altri Stati dell’Europa napoleonica, prese parte alla campagna di Russia, l’evento militare che, di fatto, decretò la fine del potere di Bonaparte. Dopo la sconfitta, e il primo esilio di Napoleone all’Elba, Murat tentò l’accordo con l’Austria, per tornare a schierarsi con il cognato durante i Cento giorni.
Dichiarata guerra all’Austria, il destino del regno di Murat sarebbe stato deciso nella battaglia di Tolentino (maggio 1815) vinta dalle truppe asburgiche. Proprio prima della decisiva offensiva, Murat, da Rimini, emanò il famoso proclama del 30 marzo.
Ed è con l’accorato appello alle popolazioni d’Italia per la creazione di un fronte comune con il re di Napoli, nell’intento di contrastare lo straniero – l’Austria, che stava ponendo sotto il proprio controllo la penisola intera – che sancirà l’apertura di quell’ampio dibattito che avrebbe animato tutto il Risorgimento:
«Italiani! L’ora è venuta che debbono compiersi gli alti destini d’Italia. La provvidenza vi chiama in fine ad essere una nazione indipendente. Dall’Alpi allo stretto di Scilla odasi un grido solo: l’indipendenza d’Italia. Ed a qual titolo popoli stranieri pretendono togliervi questa indipendenza, primo diritto, e primo bene d’ogni popolo?».
La carta giocata da Murat si sarebbe tuttavia rivelata decisiva soltanto il 17 marzo 1861, quarantasei anni dopo il Proclama. L’indipendenza d’Italia si sarebbe infatti realizzata, ma sotto altre bandiere, quelle dei Savoia, e in un contesto storico completamente diverso.
Il tentativo di Murat, ormai indebolito e privo dell’appoggio dell’importante e ingombrante cognato, si rivelò fallimentare: sul campo di battaglia, la speranza di vittoria contro l’esercito austriaco era infatti assai vana. Piegato politicamente e militarmente, dopo la battaglia di Tolentino, Murat, camuffato e braccato, fu costretto a espatriare.
Quando si decise a tornare nel Meridione per rivendicare il suo trono, confidando nella sollevazione del popolo, si trovò di fronte a tutt’altra solidarietà: sbarcato a Pizzo Calabro nell’ottobre successivo, Murat venne preso e fucilato con i suoi sodali. Le guerre napoleoniche erano definitivamente finite.
La parabola umana e politica di Murat si concluse così: sconfitto sul campo, abbandonato dal popolo, ucciso. Ma il suo breve regno, proprio grazie al Proclama del marzo 1815, segnò le sorti d’Italia per tutto il cinquantennio successivo.
ASSOCIAZIONE CULTURALE GIOACCHINO MURAT ONLUS – PIZZO
VIA NAZIONALE 98/B – 89812 PIZZO (VV)
Tel. Fisso: 0963534299 – EMAIL: info@murat.it – Web: www.decenniofrancese.it
PROGRAMMA DELLE GIORNATE MURATTIANE DEL 2017
SABATO 7/10/2017
a) Ore 16:00 CORTEO STORICO MURATTIANO con partenza dal Duomo di San Francesco di Paola ed il seguente itinerario: Via San Francesco, Corso Garibaldi, Piazza della Repubblica, Via Marconi, Chiesa di San Giorgio (Visita alla tomba del Re Gioacchino), Via Benedetto Musolino, Piazza della Repubblica.
Luogo: Centro storico di Pizzo
b) Ore 17:30 PREMIAZIONE DEI GRUPPI STORICI PARTECIPANTI; Consegna Attestati e Saluti dell’Amministrazione Comunale di Pizzo.
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo
c) Ore 18:00 BALLI E DANZE STORICHE DELL’800 a cura del Gruppo di Ballo del Reale Gruppo Storico Gioacchino Murat;
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo
d) Ore 20:30 CENA DEL RE con la partecipazione dei Rievocatori in costume d’epoca. E’ gradito il costume d’epoca anche da parte degli invitati. Sono ammessi di diritto la Autorità, i Sponsor, i Rievocatori ed i Soci della Murat. Possono partecipare anche i non addetti alla Rievocazione purchè presentati da un avente diritto e dietro rimborso di un ticket forfettario a persona.
Luogo: Villaggio Turistico NAPETO VILLAGE Località Marinella – Pizzo
DOMENICA 8/10/2017
d) Ore 09:00 MERCATINO STORICO DELL’800
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo.
e) Ore 10:30 RIEVOCAZIONE STORICA dello sbarco di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie
Luogo: Marina di Pizzo – Pizzo
f) Ore 11:30 Rievocazione Storica dell’arresto, condanna e fucilazione di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie
Luogo: Piazza della Repubblica – Pizzo
LUNEDI’ 9/10/2017
g) Ore 10:00 – INCONTRO CULTURALE sul Parco Storico del Decennio Francese in Calabria (aperto al pubblico)
Luogo: Marina di Pizzo Loggia della Tonnara Sala Convegni
h) Ore 11:30 ASSEMBLEA ORDINARIA dei Soci del Consorzio del Parco Storico Regionale del Decennio Francese in Calabria (riservata ai Sindaci e/o Legali rappresentanti dei Comuni del Consorzio)
h) Ore 18:00 Inaugurazione spazio museale storico murattiano e Convegno Storico
Luogo: Sala Falcone – Borsellino – Casa Comunale – S. Onofrio
MERCOLEDI’ 11/10/2017
i) Ore 17:30 – Incontro con il Prof. Daniele MARINO Docente Ordinario di Storia dell’Arte sul tema: “LA MORTE DI MURAT” L’opera inesistente. Saggio sulla formulazione di una narrazione storico artistica di un’opera mai realizzata, che riguarda il momento della morte di Murat nel Castello di Pizzo.
Luogo: Castello Murat – Pizzo
VENERDI’ 13/10/1815
l) Ore 16:00 COMMEMORAZIONE civile del 202° Anniversario della morte di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie;
Luogo: Castello Murat – Pizzo
m) Ore 18:00 S. Messa Solenne in suffragio dell’anima di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie celebrata da Don Pasquale Rosano, Rev. Parroco della Parrocchia di San Giorgio Martire di Pizzo e Concerto di Musica Sacra a cura dei cori polifonici:
– Nuova Corale Polifonica di Vibo Valentia (dir. M° F. Arena)
– Don Giosuè Macrì di Tropea (dir. M° V. Laganà)
Luogo: Chiesa Matrice di S. Giorgio Martire – Pizzo
PAGINE RISORGIMENTALI
- Benedetto Musolino
- I Figliuoli della Giovane Italia (Unità, Libertà, Indipendenza)
- Garibaldi
- Repubblica Napoletana
I NOSTRI AMICI
Con il prof. Vincenzo Villella
Occhiobello ed il Sindaco Daniele Chiarioni
Murat Onlus