8 – 9 aprile 1815
Battaglia di Occhiobello
8 – 9 aprile 1815
Gioacchino Murat, re di Napoli.
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, frequentò il collegio di Cahors e il seminario di Tolosa: ma l’amore per una fanciulla lo trasse fuori della strada che gli era stata prescelta, e, dopo essersi battuto per lei e aver consumato il poco denaro che possedeva, si arruolò volontario nel reggimento dei cacciatori delle Ardenne. Dagli studî non aveva ricavato che un po’ di erudizione e una certa facilità di parola e di penna; era destinato a essere soltanto uomo d’azione, intemperante, incapace di trovare un sano equilibrio nella vita e di dominare lo spirito d’avventura e l’ardente brama di farsi strada a ogni costo nel mondo, che sempre lo signoreggiarono, rendendolo ottimo soldato sul campo di battaglia, dove era possibile conquistare rapidamente onori e gradi, ma politico inadatto a conservare in tempo di pace i fortunati profitti della guerra.