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| Caro aderente, Cara aderente, Il risultato delle elezioni è ormai noto a tutti e le cifre sono fatti indiscutibili. Lei ha votato a stragrande maggioranza, a ridimostrazione del suo interesse per il futuro della nostra associazione, alla quale siamo tutti orgogliosi di appartenere. Vorrei ringraziare Nathalie Paolucci e Isabelle Ripoll per aver portato a termine con successo questo processo elettorale, nella trasparenza democratica, nonostante le inciviltà quotidiane e i disturbi comportamentali di alcuni. L’ottimo punteggio di Thierry CHOFFAT, arrivato ai voti e di tutti i candidati, nonostante le accuse di “bonapartismo” contro di lui per mesi, è qui per ricordare la sua scelta chiaramente espressa e la ringrazio per questo. Altri candidati, come Régis ROUILLIER, direttore uscente dopo un mandato di sei anni presso la sede centrale e delegato Pays de Loire o Christian FILEAUX, ex presidente del Sn e delegato Brittany, non sono stati eletti. Sembra che le nostre incessanti differenze e divisioni interne, che sono ampiamente diffuse, soprattutto sui social network che alcuni amano, finiscano per stanchiamo i membri della Memoria Napoleonica, molti dei quali non hanno rinnovato la loro adesione nel 2021. Perché la scoperta attuale è allarmante. Le defezioni dei membri, una perdita di oltre il 30%, non sono dovute solo al COVID e alla cancellazione delle dimostrazioni. Sono in gran parte dovuti all’immagine detestabile riflessa nelle nostre lotte intestine, che è stata sapientemente mantenuta per molti mesi, o persino al desiderio di alcuni di aggirare progetti che non sono i loro. L’elezione di altri candidati in corsa per la prima volta, come Christina EGLI, Curatrice del Museo NAPOLEONE di ARENENBERG in SVIZZERA, Sophie JABLONSKI, di cui tutti conoscono l’entusiasmo, Dimitri CASALI, storico di grande fama, testimonia il vostro desiderio, attraverso il vostro voto, di un rinnovamento dei membri del Consiglio di Amministrazione della Memoria Napoleonica per una nuova governance. Questi 4 eletti su 8 eletti, Thierry CHOFFAT, Christina EGLI, Dimitri CASALI e Sophie JABLONSKI, non si sono nasconditi con parole vane e hanno chiaramente annunciato il loro desiderio di continuare con me il lavoro di ristrutturazione del Sn. Sembra che i risultati di queste elezioni democratiche non abbiano soddisfatto la soddisfazione di alcuni amministratori e le manovre di apparato sembrano aver subito portato Guy CARRIEU, “mio” vicepresidente negli ultimi 3 anni, improvvisamente e senza alcuna consultazione, nonostante le sue pesanti cariche professionali, ha voluto correre alla presidenza della Memoria Napoleonica con l’incoraggiamento dei signori Pierre Murat e Alessandro Guadagni , eletto anche nella mia lista nel 2018.Questa nuova ambizione del nostro Vicepresidente ha l’effetto di dividere il gruppo di maggioranza del Consiglio di amministrazione. Di chi è l’atto! Porto quindi a vostra conoscenza le mie dimissioni da Presidente della Memoria Napoleonica da venerdì 28 maggio alle ore 18.m,50, pur rimanendo membro del Consiglio di Amministrazione della nostra associazione. Mi auguro che Alessandro GUADAGNI, con il sostegno di Alain PIGEARD e Pierre MURAT, possa finalmente ottenere risorse finanziarie ancora maggiori per le loro numerose e tante attività italiane che meritano la massima attenzione. Inoltre, le eminenti qualità di gestione finanziaria di Jean-Marc AUGER dovrebbero finalmente essere riconosciute nei loro veri valori. Se lo merita e devo confessare che non sono stato almeno in grado di individuarli. Confido che questi signori raggiungano i loro obiettivi. Con questi desideri di pieno successo nella conduzione dei loro progetti, ricorderò la vostra espressione democratica a favore di Thierry CHOFFAT, Christina EGLI, Dimitri CASALI e Sophie JABLONSKI, che avrebbero potuto, grazie alla vostra scheda elettorale e alle loro qualità personali, contribuire molto al necessario rinnovamento della Memoria Napoleonica nell’ambito di una rigorosa gestione contabile. Avec mes plus cordiales salutations. Ch Bourdeille |
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